Tales of xillia 2

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    RECENSIONE - TALES OF XILLIA 2

    (perdonate eventuali errori nella struttura del post, il mio PC ha qualche problemino oggi)

    Anno d'uscita: 2014
    Genere: Action JRPG
    Software House: Namco Tales Studio

    Presentazione
    Tales of Xillia 2 è il seguito ufficiale di Tales of Xillia, gioco uscito nel 2010 appartenente alla serie di JRPG Tales Of, famosa per il suo stile anime e la sua componente action nei combattimenti. In sostanza, si potrebbe dire che Xillia 2 sia a livello di gameplay l'evoluzione del predecessore, raggiungendo la perfezione per quanto riguarda il combat system, e introducendo un'ottima nuova trama che comprende anche i personaggi del primo Xillia, ma con una forte identità a sè stante.

    Trama
    Come anticipato prima, la trama verte su dei nuovi protagonisti e avvenimenti senza tuttavia tralasciare i personaggi visti in Tales of Xillia. Come nel precedente titolo (dal quale è passato un anno di tempo nel mondo di gioco), l'ambientazione sarà costituita dai due stati non più in lotta, il tecnologicamente avanzato Elympios e il più misterioso regno di Riehe Mazia, i cui abitanti hanno una grande padronanza delle arti spiritiche, magie effettuati con i poteri dei Grandi Spiriti, le entità che crearono il mondo. Dopo il prologo, che mostra una bambina fuggire da un posto indeterminato dopo che degli agenti le hanno ucciso il padre (un misterioso uomo mascherato), si entra nel vivo della storia. Il protagonista è Ludger, un ragazzo orfano che lavora come cuoco nella stazione ferroviaria di Duval (Elympios) e che vive in un appartamento con suo fratello Julius, che lui ammira per le sue abilità in combattimento. Un giorno, dopo una missione di caccia ad alcuni mostri, Julius comunica a Ludger che si assenterà per molto tempo, e prima di partire gli dona un orologio da taschino. La confusione del protagonista è destinata ad aumentare quando alla stazione si scontra con Elle, la bambina del prologo, che per sfuggire ai controlli della polizia accusa Ludger di averla derubata. Per fuggire, quest'ultimo segue la piccola a bordo di un treno diretto alla metropoli di Oscore, che subisce però un attentato terroristico da parte di un non meglio precisato gruppo di malintenzionati. Con l'aiuto di Jude, giovane studente conosciuto sul treno nonché protagonista del primo Tales of Xillia, Ludger riesce a farsi strada tra i nemici per arrivare al capo che pare essere proprio Julius. I due fratelli hanno un furioso scontro in cui prima Julius, e poi involontariamente Ludger si trasformano in una sorta di guerrieri dalle armature futuristiche e con strani simboli sulla pelle. Questa trasformazione spaventa molto la piccola Elle, poiché "le ricorda suo papà". A porre fine la battaglia ci pensa Bisley Bakur, misterioso uomo d'affari capo di un'organizzazione di agenti segreti a Elympios, che riesce a neutralizzare Julius il quale fugge. D'altro cant0 Ludger, ormai svenuto, viene soccorso da un viscido uomo d'affari di Duval e dalla ben più amichevole ragazza Nova, i quali chiedono un rimborso di ben 20.000.000 di Gald (sì, avete capito bene). Da qui in poi, la trama è un dipanarsi di avvenimenti particolari che avranno il loro climax negli ultimi 5 capitoli (in tutto sono 16) di gioco, d0ve assisterete a colpi di scena che sapranno come lasciarvi a bocca aperta, tristi o anche semplicemente interdetti. Ludger e i suoi nuovi amici, parecchi dei quali ripresi dal primo Xillia, si ritroveranno per motivi che nemmeno loro sanno a compiere azioni fin troppo influenti sulla loro vita e quella in generale degli abitanti dei due mondi: tra queste azioni, vi sono distruggere paradossi temporali, impedire la creazione artificiale di un nuovo Grande Spirito, colmare le rivalità tra i due mondi e scoprire la verità che si cela dietro alla famiglia di Ludger, i Kresnik, che sembrano dotati di un misterioso potere chiamato Chromatus, dietro a Elle e specialmente a suo padre e dietro alla terra di Canaan, una sorta di "paradiso" in cui dimorano i Grandi Spiriti, tra cui il misterioso Chrono che farà di tutto per fermarli. La trama è veramente profonda e complessa e, per essere un Tales Of, anche sorprendentemente cupa e triste in certi frangenti. L'unico problema è che ci mette davvero tanto ad ingranare e tutti i colpi di scena sono concentrati verso la fine del gioco. Tuttavia, una volta che li avrete vissuti beh, difficilmente li dimenticherete.

    Gameplay
    Tales of Xillia 2 possiede una struttura generale simile a quella del suo predecessore. Le varie zone che andremo ad esplorare si divideranno in aree selvagge, popolate da mostri, tesori e materiali, e città, composte ovviamente da negozi, NPC ecc Il problema è che questa struttura di gioco può facilmente diventare ripetitiva, specie perché tra una main quest principale e l'altra, saremo costretti a completare alcune side-quests per guadagnare denaro da dare a Nova, la ragazza "segretaria" dell'uomo a cui siamo addebitati. Ovviamente non sarà richiesto donare venti milioni di Gald sin da subito, e anzi le cifre richieste durante la storyline sono piuttosto modeste, anche se si fanno sentire per chi preferisce un approccio più lineare verso la trama di gioco. Le side-quests si dividono in 2 gruppi: quelle più corpose e interessanti sono quelle che esplorano il background dei personaggi del party, svolgendo incarichi che contribuiscono a scoprire il loro misterioso passato (dato che come avrete capito, nonostante la trama non sia particolarmente "difficile" è comunque ricca di sfaccettature che non vengono subito svelate); il secondo gruppo comprende i classici incarichi quali uccidere tot numero di mostri oppure un miniboss, recuperare il tale oggetto ecc, anche abbastanza guidate dai simboli sulla ormai classica minimappa. Durante il post-game avremo modo di partecipare anche ad incontri all'arena e semplicemente di farmare soldi per poter pagare il debito, guadagnando così dei favolosi pezzi d'equipaggiamento. Purtroppo, tutta questa struttura ha un grande neo: la ripetitività di fondo, che dopo svariate ore di gioco può risultare davvero pesante per i giocatori meno pazienti. Il sistema di sviluppo anche non è niente di che: è possibile spendere dei punti A guadagnati in battaglia per sbloccare abilità ai vari componenti del party, e trovare in giro dei materiali per creazioni. Ultimo ma non ultimo, Tales of Xillia 2 è l'unico della serie in cui il giocatore può prendere delle scelte che influiscono (anche se solo apparentemente, e meno male dato che la trama va benissimo così com'è) su alcune scene del gioco, tra cui il finale.

    Fight!
    Se il gameplay generale ha qualche pecca, lo stesso non si può dire per il Battle System che, evolvendo quello già ottimo del primo Xillia, raggiunge la PERFEZIONE. Di base è il sistema classico dei Tales Of, con un'arena circolare in cui muoversi (liberamente oppure agganciati al nemico) e sfruttare combo molto action per uccidere i nemici, mentre gli altri 3 membri del party sono controllati da un'intelligenza artificiale che non ha niente da invidiare al Gambit di FF XII, dato che è possibile impartire loro ordini e strategie di vario tipo. Oltre alla componente strategica, quali sono le features che rendono PERFETTO il combat system di Tales of Xillia 2? Innanzitutto il sistema di movimento: potremo muoverci liberamente, agganciati ad un nemico oppure ad un alleato: in quest'ultimo caso, è possibile una volta riempita un'apposita barra eseguire una magia combinata tra i due personaggi. Oltre a quello, il personaggio controllato (di solito Ludger per un motivo che vedremo tra pochissimo) ha a disposizione un numero limitato di attacchi e schivate disponibili: questo numero si ricarica stando fermi per qualche secondo (o camminando) oppure attaccando un nemico mentre esso è in un'animazione di attacco. Questo tipo di mossa, oltre a non consumare PC (punti contrattacco) consente anche di eseguire il 50% in più del danno che si sarebbe fatto altrimenti. Tuttavia, questa tecnica non è abusabile in quanto spesso un contrattacco significa uno scambio di colpi. Ora, il motivo per cui Ludger sarà in fondo l'unico personaggio che userete: può cambiare arma. Sì, avete capito bene. Potete IN TEMPO REALE switchare tra doppia spada (la più veloce e versatile), doppia pistola (quando ritenete sia meglio rimanere a distanza) e martello (per le situazioni "pesanti"). Inoltre, come i nemici potranno essere deboli per esempio al fuoco o al fulmine, lo possono essere anche ai tre tipi di danno fisico: taglio (spade), affondo (pistole) e colpo (martello). Un'altrà novità di Tales of Xillia 2 è, come anticipato nella trama, il Chromatus, questa trasformazione temporanea che permetterà a Ludger di scatenare attacchi speciali potentissime (le cosiddette arti mistiche) per qualche istante. Altre features tipiche della serie, ma che in questo capitolo raggiungono il massimo sono il sistema di Arti (delle magie di vario tipo che consumano Punti Tecnica) e il sistema di schivata (qua per la precisione abbiamo due schivate, quella diretta che si traduce in un veloce passo indietro e l'altra che permette di aggirare il nemico, magari per fargli un colpo critico mentre attacca senza che ci colpisca). Da queste righe, nonché dai tutorial ad inizio gioco, il sistema di combattimento può risultare complesso e difficile, mentre in realtà non lo è, anzi è un sistema molto intuitivo e la difficoltà è nella media del genere (il ché non è necessariamente un difetto).

    Tecnicismi
    La colonna sonora di Tales of Xillia 2, composta dal mitico Motoi Sakuraba, è stupenda. Davvero, ce n'è per tutti i gusti. Pezzi adrenalinici come l'intramontabile "If It's For You" si alternano ad altri più tristi, ma anche ad alcuni molto allegri. Insomma, una soundtrack che non ha paura di variare e anzi lo fa benissimo. In quanto a grafica, è ovvio che il gioco risulta in parte penalizzato dallo stile Anime, ma la qualità generale è comunque di gran livello.

    Pro
    - Trama profonda e complessa...
    - Personaggi molto approfonditi
    - Colpi di scena magistrali
    - Molte belle trovate nel gameplay
    - Battle System perfetto
    - Post-game pressoché infinito
    - Colonna sonora eccezionale
    - Grafica di ottimo livello

    Contro
    - ... ma lenta a decollare
    - Struttura di gioco un po' ripetitiva

    Trama: 9/10
    Gameplay out-battle: 7/10
    Gameplay in-battle: 10/10
    Longevità: 9/10
    Musica: 9/10
    Grafica: 8/10
    Complessivo: 9/10

    E come bonus vi lascio pure il link per la stupenda Opening :P
    https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&es...LfmqHF108rDyYTQ
     
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    Non male come recensione, seppur ci siano un bel po' di cosucce da sistemare, dal modo di esporre quel che riguarda il gioco, alla struttura stessa dell'articolo ed anche l'impaginazione. Il testo, ribadisco, nel complesso fa il suo dovere, però in alcuni punti non si riesce a seguire BENe il tutto a causa di una punteggiatura non sempre perfetta e periodi un pochino troppo lunghi (inoltre ogni tanto vai a capo così che diventi meno pesante la lettura). E non sto considerando errori di battitura o altre cosucce più irrilevanti.

    Detto ciò, due problemi comunque diciamo più "grossi" sono: la spiegazione della trama un pochino troppo in stile riassunto da scuola (e ciò comporta non solo a delle cose che potrebbero essere considerate spoiler per molti, ma anche una lettura non da recensione) e la pochezza di contenuto quando descrivi il comparto tecnico. Avresti dovuto approfondire non poco quel paragrafo.

    Manca poi un paragrafo "Conclusioni" o "Giudizio Finale" che dir si voglia (ma può essere intitolato anche in altro modo ancora) e a parte per la trama, comunque la recensione segue troppo uno schema "statico", un po' da chiacchiera da bar. In alcuni punti hai descritto molto BENe le cose, ma in altri sembra appunto più che parli tu del gioco con amici (che va anche BENe in alcune circostanze quando vanno spiegate certe cose in particolare) che non un articolo.


    In ogni caso, l'ho trovata comunque buona ripeto, specie considerando che sia una delle tue prime recensioni. Io stesso agli inizi mi ritenevo anche da far schifo, per dire e tu stesso, se continuerai a volerle realizzare, ti renderai conto col passare degli anni che qui ci son tante cose da sistemare. ^^
    Ovviamente i miei son consigli e suggerimenti basati solo sul testo riportato, la struttura e lo stile. Non posso poi parlare del gioco perché purtroppo ho sia il primo che il secondo sigillati perché non posso giocarli, a causa di capricci della mia PS3. :(
    Però volendo comunque valutare solo il testo in se (la cosa che appunto conta), sistema queste cosucce che ti ho fatto notare e vedrai che man mano riuscirai a trovare un tuo stile di scrittura che renderà i tuoi lavori ancor più interessanti e piacevoli da leggere, nonché più da recensione vera e propria. Perché ripeto, così non che sia brutta o abbia chissà quali grandi problemi, anzi... alla fine comunque si lascia leggere ed è scritta BENe, a parte per delle cose da sistemare. Semplicemente bisogna arricchire alcuni punti (comparto tecnico), limarne altri (trama... dove devi cambiare secondo me anche il modo di esporre gli avvenimenti) e strutturare il testo in maniera più (passami il termine) "professionale".


    Prendi tutte le mie parole come consigli e suggerimenti e non come critica, ovviamente. :)
     
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    Tranquillo, ogni suggerimento è ben accetto :)

    Ti do ragione per quanto riguarda la trama, in quel paragrafo ho messo veramente troppe virgole (che sarebbe meglio sostituire con dei punti) e ho spiegato le cose in maniera troppo scolastica ;) Alcune cose non saprei come cambiarle, più che altro perché è il classico gioco che nelle prime due ore mette un sacco di carne al fuoco per quanto riguarda la trama, per poi rallentare molto di ritmo e riprendere il tutto solo nel finale :D per questo avevo pensato di impostare la sezione "trama" come spiegazione delle prime due ore, in modo che chi leggesse rimanesse affascinato dagli eventi. So che non è il metodo migliore comunque :)

    Il comparto tecnico potrebbe essere un problema, perché non sono molto esperto di grafica et similia, specialmente in un gioco come questo che ha uno stile particolare a livello estetico (particolare in senso lato, ovvio che lo stile anime non è stato inventato da Tales of Xillia 2). Quindi se riesci a darmi qualche consiglio mi fai un favore ;)

    Rileggendo ho notato di essere anche stato un po' prolisso per quanto riguarda il battle system, rischiando di dare l'idea che si tratti di un sistema molto complesso quando non è così, nonostante le sue innumerevoli features infatti alla fine è abbastanza intuitivo.

    Stasera vedo se riesco a sistemare il paragrafo "trama" (devo pensare a come però), ad aggiungere qualcosa a livello grafico e a sistemare alcuni errori di punteggiatura (troppe virgole). Comunque grazie dei consigli Isma :D
     
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2 replies since 4/10/2016, 22:49   80 views
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